Parte da Vinchiaturo il ciclo di eventi che punta a valorizzare i centri storici.
Cinque formazioni jazz con artisti di livello internazionale illumineranno le notti estive di cinque
caratteristici borghi molisani per un ciclo di eventi itinerante che punta sulla qualità delle
locations e dell’offerta culturale proposta.
Borgo in Jazz Festival è una manifestazione che associa la valorizzazione dei centri storici alla
promozione della musica jazz, all’arte contemporanea e all’enogastronomia regionale di qualità
proponendo in cinque comuni della provincia di Campobasso, Gambatesa, Cercemaggiore,
Trivento, Pietracupa, Vinchiaturo, concerti, masterclass, degustazioni e visite guidate ai
principali siti di interesse.
Un circuito innovativo che punta alla riqualificazione culturale ed alla vivibilità dei centri storici,
in linea con le direttive del MIBACT che ha decretato il 2017 come “anno dei borghi”.
“Il progetto “Borgo in Jazz” ha come obiettivo quello di favorire la promozione turistica dei
borghi del Molise attraverso iniziative collegate di carattere culturale che, favorendo la
collaborazione tra i partners, siano capaci di contribuire a vivacizzare l’economia dei piccoli
comuni interessati”, dichiara Nicola Concettini, direttore artistico della manifestazione, a nome
di tutti i soggetti coinvolti.
Si parte il 28 luglio dal centro storico di Vinchiaturo con Laura Taglialatela Quartet; poi sarà la
volta di Trivento che ospiterà in Piazza Cattedrale il trio hammond del sassofonista molisano,
nonché direttore artistico della manifestazione, Nicola Concettini, con il super ospite Fabrizio
Bosso. Il 12 agosto, all’ombra della morgia di Pietracupa, toccherà alla Pocket Orchestra di Bari e
ancora il 18 agosto a Gambatesa, nella splendida cornice del piazzale antistante al Castello di
Capua, i Pinturas Quartet con Roberto Ottaviano al sax soprano; per concludere, il 25 agosto
nel caratteristico borgo di Cercemaggiore, il sax di Gianluca Esposito in quartetto.
Tutti i concerti saranno accompagnati da esposizioni artistiche (su tutte le mostra Ferrocarta
dell’artista Antonio Finelli al Castello di Gambatesa), visite guidate e degustazioni con prodotti a
km 0 o comunque frutto di uno scambio di eccellenze gastronomiche tra i diversi comuni
coinvolti.
Amplissimo e variegato il partenariato della manifestazione che vede operativi i Comuni di
Cercemaggiore, Gambatesa e Pietracupa, l’Ass. Culturale “Borgo in Jazz”, l’AIS Molise, il Liceo
Artistico Manzù di Campobasso (che ha realizzato la parte grafica), l’UNPLI Molise, le pro-loco di
Cercemaggiore, Vinchiaturo e Trivento e l’artista riccese Antonio Finelli.