Nonostante il nuovo sistema di raccolta porta a porta sia partito solo a Maggio, scendono le bollette TARI del 2015 dopo anni di rialzi e la quota di differenziato raggiunge il 53 %.
Era tra i punti più importanti del programma elettorale della lista “Gambatesa Partecipa” alle elezioni del 2014 e dopo un solo anno dall’insediamento della nuova amministrazione comunale capeggiata dal Sindaco Carmelina Genovese, la raccolta differenziata “porta a porta” a Gambatesa è diventata realtà, rivoluzionando il sistema di conferimento dei rifiuti nel paese ed eliminando gli antiestetici e maleodoranti bidoni dell’immondizia dalle strade.
Dopo circa quattro mesi dall’avvio del servizio, in concomitanza della riscossione della TARI, la tassa sullo smaltimento dei rifiuti, è tempo di effettuare i primi bilanci sulla funzionalità e sostenibilità del nuovo servizio.
Il primo dato, nonché quello più importante, consiste nella riduzione delle tariffe della tassa mediamente dell’8%, una riduzione derivante dal contenimento dei costi dovuto al minor conferimento in discarica di rifiuti indifferenziati associato ad un costo del servizio di raccolta rimasto immutato. La TARI viene calcolata infatti spalmando il costo dell’intero servizio (raccolta rifiuti più conferimento in discarica) tra i cittadini ripartendo il totale in base ai metri quadrati dell’abitazione ed al numero degli abitanti della stessa. Se per il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti nel 2014 il comune ha sostenuto un costo pari a 177.379 €, la previsione di spesa nel 2015 ammonta a 167.373 € per un risparmio a favore dei cittadini di circa 10.000 €.
Ponendo come esempio un’abitazione di 100 mq in cui vi risiedono tre persone, a fronte di una tariffa del 2014 pari a 254.09, la tariffa del 2015 si ferma a 230.24 € per un risparmio complessivo di 23.48 € pari al 9.38% in meno.
Dal lato ambientale, in attesa dei dati di Luglio e Agosto, la percentuale di rifiuti differenziati nel mese di Giugno, primo mese completo di espletamento del nuovo servizio, è stata del 53%, dato che rappresenta un ottimo risultato ed evidenzia una buona propensione per la cittadinanza a differenziare.
Si riduce drasticamente anche il peso complessivo dei rifiuti prodotti (32 tonnellate di Giugno contro le 45 di Aprile).
Il risparmio sulla TARI è una vera novità a Gambatesa dopo decenni di continui aumenti, ma rappresenta un dato ancor più importante se si considera che la gran parte dei comuni che hanno avviato un sistema di raccolta differenziata porta a porta, passando dall’indifferenziato puro, hanno avuto consistenti aumenti delle tariffe.
Il Sindaco Carmelina Genovese ci tiene a rimarcare come la scelta di avviare il sistema di raccolta differenziata porta a porta senza attendere l’arrivo del finanziamento regionale, nonostante i disagi fisiologici dovuti alla necessità di un radicale cambio di abitudini da parte dei cittadini, abbia ripagato con un abbattimento della fiscalità.
In effetti con l’erogazione del finanziamento regionale verrà costruita l’isola ecologica e i cittadini verranno dotati di ulteriori attrezzature per differenziare meglio ed in modo più comodo.
A breve, infine, con l’attivazione della raccolta differenziata nelle contrade verrà terminata la fase di start-up del servizio e la percentuale di differenziato, con relativo risparmio, salirà ulteriormente.