Con la presente l’Amministrazione Comunale intende far chiarezza sulle perplessità della cittadinanza espresse in questi giorni in merito alla costruzione di un’isola ecologica nei pressi della Cappella di Maria Santissima della Vittoria.

In primis preme portare a conoscenza di tutta la cittadinanza alcuni punti fermi:

1)  Che cos’è un’isola ecologica? Un’isola ecologica, ecopiazzola, centro di raccolta, ecocentro o ricicleria (a seconda dei comuni) è un’area recintata e sorvegliata, attrezzata per la raccolta differenziata dei rifiuti.  L’utilità principale è quindi quella di evitare lo smaltimento quotidiano in discarica, per recuperare risorse e tutelare meglio l’ambiente.

2) Come funziona un’isola ecologica? L’isola ecologica è dotata di attrezzature idonee a contenere materiale differenziato, quale carta, vetro, plastica, alluminio, rifiuti ingombranti. In genere vengono utilizzati cassoni scarrabili che una volta riempiti vengono condotti in discarica. Discorso a parte è invece per l’umido per il quale la legge prevede che lo smaltimento debba essere effettuato massimo in 72 ore.

Insomma, l’isola ecologica è tutt’altro che una discarica dove i rifiuti maleodoranti o ingombranti vengono buttati sul cemento provocando cattivi odori ed un negativo impatto visivo. Diversamente è un sito dove rifiuti non maleodoranti vengono apposti in appositi cassoni in attesa di essere stoccati. 

3) Isola ecologica a Gambatesa: il progetto di costruzione dell’isola ecologica in questione è stato ideato e approvato dalla precedente amministrazione nell’aprile 2013 ed è finanziato interamente dal Progetto Aree Interne “Fortore” per circa 370.000 €. Lo stesso è corredato di parere positivo anche da parte della ex Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio del Molise. I lavori di realizzazione sono iniziati da poco ad opera della ditta Ferrante di Sepino, vincitrice dell’appalto.

Di seguito le immagini 3d dell’isola ecologica che si sta costruendo sul territorio di Gambatesa:

Fatta chiarezza sull’oggetto del discorso ed acclarato che l’isola ecologica è tutt’altro rispetto ad una discarica, andiamo a trattare le questioni che ci interessano di più in merito alla vicinanza dell’Isola ecologica al santuario di Maria Santissima della Vittoria ed al presunto impatto che la stessa potrebbe avere sul luogo più caro a tutti i gambatesani.

Nonostante sia evidente la vicinanza tra i due siti, la cappella e l’isola ecologica, senza contare che nella stessa zona sono presenti da anni il depuratore ed il canile comunale, l’impatto visivo che il nuovo manufatto avrà dal piazzale davanti alla cappella è nullo (il piano verrà addirittura ribassato fino a 4 metri). La foto di seguito è stata scattata due giorni fa, con il cantiere in pieno svolgimento:

Da precisare che Il versante dell’isola ecologica verso la cappella sarà oggetto di ulteriori piantumazioni di alberi oltre a quelli già esistenti (visibili sopra).

Quanto alle possibilità di spostamento dell’area di edificazione da parte dell’attuale amministrazione, cosa che teoricamente (FORSE) era fattibile, c’è da chiedersi chi avrebbe fatto fronte ad ulteriori 47.000 € di spese tecniche oltre ai danni che avrebbero richiesto i progettisti originari?

Si può discutere quanto si vuole sulla idoneità del sito, che sicuramente questa amministrazione avrebbe individuato altrove, ma provare a modificare quanto già fatto sarebbe equivalso a perdere il finanziamento della Regione Molise con conseguente impossibilità di migliorare la raccolta differenziata e diminuire i costi per i cittadini.

Si coglie anche l’occasione per ricordare come l’Amministrazione scrivente, in soli due anni, ha dato una svolta in chiave green al paese senza precedenti nel passato. E’ stata infatti avviata la differenziata porta a porta con contestuale eliminazione dei cassonetti dal paese, è stato rinnovato l’intero impianto di luci a led, si è intervenuti sulla rete idrica rurale con notevoli risparmi.

A livello di promozione territoriale e paesaggistica crediamo che siano sotto gli occhi di tutti i risultati  che sono stati raggiunti e che hanno ridato una immagine molto positiva del nostro paese anche fuori dai nostri confini.

L’occasione è gradita per rinnovare l’invito a tutti i cittadini a tenersi costantemente informati sull’attività comunale tramite i molteplici canali telematici messi a disposizione dall’amministrazione comunale, in particolare il sito internet del Comune www.comune.gambatesa.cb.it, Facebook, twitter, whatsapp, sms, ovvero di recarsi di persona presso il municipio per chiedere info ad amministratori o dipendenti.

Si avvisa anche che sono sempre graditi commenti, suggerimenti, critiche (purché costruttive), proposte che  possono essere inviate per maggiore comodità via email ai seguenti indirizzi: comunicazioni.comunagambatesa@gmail.com , gambatesapartecipa@hotmail.com, comunegambatesa@virgilio.it, via facebook e twitter alle pagine del “Comune di Gambatesa”.